Once More, With Feeling? No, Thanks!

Un episodio che è stato fortemente apprezzato dalla critica e dai fans... Ma meno dalla sua protagonista principale, la stessa Sarah Michelle Gellar che dal 13 settembre prossimo si vedrà nuovamente interessata al progetto Ringer, che andrà in onda nella giovane emittente televisiva The CW.

E!Online, apre un articolo sul suo sito con una piccola provocazione, chiedendo se i fans della serie Buffy siano desiderosi di poter ancora godere delle doti canore della Gellar anche nella nuova serie Ringer. State fremendo nel sapere la risposta? Beh, non trattenete il respiro! Ecco cosa ha risposto la Gellar a questa domanda e ad altre inerenti al Buffyverse. La stella di Ringer ha infatti parlato, in una collaborazione esclusiva con EW, sui motivi per cui Buffy non ha funzionato come film cinematografico e dell'impatto di vasta portata dello show. Ma soprattutto, ha rivelato che l'episodio di BTVS in cui si è sentita meno a suo agio è stato...

Sì, proprio lo stesso del titolo di questo post: Once More, With Feeling! Mentre la maggior parte dei fans citano "OMWF" come uno dei loro episodi preferiti in assoluto, la Gellar ammette di essersi sentita particolarmente in imbarazzo, quando venne a sapere dell'intenzione di produrre un episodio musicale all'interno dello show.

"Io non voglio farlo (cantare)", spiega la Gellar. "Non nasco come cantante, io non lo sono e non è la mia aspirazione. Quindi, all'epoca, stavo per convincermi di fare in modo che qualcun altro, più esperto, cantasse al posto mio doppiandomi, perché non mi piace fare qualcosa che non posso davvero fare. Poi ho letto la sceneggiatura ed ho realizzato che quell'enorme arco narrativo era fondamentale per la crescita del mio personaggio, per la maturazione che stava prendendo e alla fine non ho avuto altra scelta. Con Ringer è diverso, tant'è che la prima cosa che mi sono fatta garantire, prima di accettarne l'impegno è che, in nessun modo, non ci sarebbe stato alcun episodio musicale!".

Poi con E!Online, si parla del forte impatto che al giorno d'oggi stanno avendo i vari ruoli femminili nella tv. "Penso che sia più facile permettersi di rischiare attraverso un prodotto televisivo", ha detto la Gellar parlando con Jess Cagle, editor di EW. "Si può correre il rischio. Penso che raccontare una storia in una piccola finestra di un film è difficile perché stai narrando un qualcosa attraverso un inizio, uno svolgimento e una fine che deve rientrare tutto in un lasso di tempo molto breve. Con uno show televisivo invece, si cresce, si evolve, si vede come il personaggio evolve e matura nel corso degli episodi e delle stagioni. Penso che proprio grazie a questa possibilità, che dà la televisione, oggi è stato possibile proporre tutta una serie di personaggi femminili che possono essere viste come delle vere icone. Guardiamo Buffy per esempio; Buffy era un film, ma non ha funzionato sotto quel formato. Lo metti in TV, invece, si iniziano a vedere i retroscena, come lei interagisce con i suoi amici , la sua vita, come parla, cosa pensa... e tutto ad un tratto, diventa un fenomeno".

Parlando sempre di cosa ha significato BtVS per il pubblico, la Gellar ammette che mentre da un lato lei era consapevole di quanto lo show fosse fantastico, dall'altro però, non aveva preventivato l'impatto di vasta portata che il lavoro di Joss Whedon avrebbe avuto.

"Mi è piaciuto il messaggio che la serie voleva trasmettere, l'empowerment il potenziamento, il potere della donna, utilizzando la fantascienza come metafora della vita reale di un sedicenne, che considera il liceo un vero orrore ", ha spiegato."Non ho capito il vero potenziale delpersonaggio di Buffy fino a che non l'ho visto da una diversa prospettiva, perché quello che facevo per me era semplicemente un lavoro. Ma il pubblico lo stava percependo invece attraverso il suo vero potenziale. Ora mi accorgo realmente di cosa abbia significato; ad esempio è abbastanza sconvolgente vedere che la risposta da parte dei fans alla serie è stata talmente forte da aver fatto diventare lo show addirittura una materia che si insegna alle Università" .

E conclude: "Sono grata a Buffy Summers: Ha salvato il mondo molte volte ed ha cantato per noi. Con Siobhan Martin e Bridget Kelly, però, è meglio lasciare le cose così!!!"

In conclusione: nessun episodio musicale di Ringer.....per il momento.

[Grazie al blog Ringer]